melanoma
ricerca per tag
“Le Domeniche della Salute”, il 6 marzo lo “Screening dei tumori della pelle e del melanoma”
CAVA DE’ TIRRENI (SA). Il Dr. Francesco Musumeci eseguirà domenica 6 marzo 2016 a Cava de’ Tirreni (Sa) lo “Screening dei tumori della pelle e del melanoma”. Appuntamento dalle ore 9.00 alle ore 13.00 presso la sede del CRTF in via Onofrio di Giordano. È la quinta tappa della VI edizione de “Le Domeniche della Salute”, progetto ideato e promosso dal Rotary Club Cava de’ Tirreni. In calendario altri 5 screening fino al mese di maggio
Nuovo appuntamento domenica 6 marzo a Cava de’ Tirreni (Sa) con la VI edizione de “Le Domeniche della Salute”: in calendario lo “Screening dei tumori della pelle e del melanoma”. Sarà la quinta tappa stagionale del progetto ideato e promosso dal Rotary Club Cava de’ Tirreni ed organizzato quest’anno col patrocinio della Città di Cava de’ Tirreni ed in collaborazione con CRTF – Centro di Radiologia e Terapia Fisica e Se.s.a.p. – Servizi sanitari e assistenziali alla persona.
Ad eseguire lo “Screening dei tumori della pelle e del melanoma” presso la sede del CRTF, sita a Cava de’ Tirreni in via Onofrio di Giordano n. 15, sarà dalle ore 9.00 alle ore 13.00 il Dr. Francesco Musumeci, Dirigente dell’Unità Operativa di Dermatologia e Oncologia Cutanea dell’Ospedale “Santa Maria della Speranza” di Battipaglia (Sa).
Un appuntamento molto atteso, vista la diffusione e la pericolosità della patologia trattata. I tumori della pelle si distinguono in: melanomi, che originano dalle cellule pigmentate o melanociti; carcinomi basocellulari, che originano dalle cellule dello strato basale dell’epidermide; carcinomi spino cellulari, che originano dalle cellule dello strato spinoso dell’epidermide.
I melanomi cutanei originano su una cute integra o da nei preesistenti, congeniti o acquisiti. È un tipo di cancro particolarmente aggressivo, che ogni anno in Italia fa registrare 7.000 nuovi casi e 1.500 decessi. Colpisce in prevalenza l’età tardo-adulta (età mediana alla diagnosi 57 anni, al decesso 67 anni), ma nel 20% dei casi anche soggetti tra i 15 ed i 39 anni.
La prevenzione di questa patologia è l’unica arma veramente efficace per combatterla. La prevenzione primaria tende a ridurre l’incidenza del tumore rimuovendo le cause che lo provocano e si attua fondamentalmente evitando l’incongrua esposizione ai raggi ultravioletti naturali (sole) ed artificiali (lampade abbronzanti). È raccomandabile non esporsi al sole nelle ore più calde senza proteggersi con cappelli e filtri solari. È importante evitare le scottature in particolare in giovane età. L’eccessiva esposizione al sole, oltre ad essere il più importante fattore di invecchiamento cutaneo, favorisce la comparsa anche di altri tumori della cute come i carcinomi basocellulari e spino cellulari, particolarmente frequenti tra le persone che hanno trascorsi anni ed anni sotto il sole (contadini e pescatori). I fototipi più chiari sono maggiormente colpiti, ma anche le popolazioni mediterranee, con capelli e pelle scura, non sono immuni da rischi e devono comunque proteggersi.
La prevenzione secondaria mira alla diagnosi tempestiva di lesioni sospette o neoplastiche mediante controlli dermatologici periodici con l’ausilio della dermatoscopia. I nei atipici o displastici sono abbastanza comuni e presentano solitamente un diametro superiore a 6 mm, un colorito variegato, margini indistinti ed a volte una papula centrale rilevata ed un aspetto a “uovo fritto”. Un paziente con nei atipici presenta un aumentato rischio anche in assenza di storia personale e familiare di melanoma. La dermatoscopia (nota anche come dermatoscopia ad epiluminescenza, dermoscopia, nevoscopia) è una metodica dermatologica non invasiva, che permette di esaminare le caratteristiche delle strutture pigmentate dell’epidermide, non apprezzabili nell’ispezione ad occhio nudo. L’indagine facilita la diagnosi e riduce la necessità di ricorrere a biopsie a scopo diagnostico.
Lo “Screening dei tumori della pelle e del melanoma”, in calendario domenica 6 marzo 2016 e promosso dal Rotary Club Cava de’ Tirreni, offrirà dunque ai cittadini l’importante (e gratuita) opportunità di sottoporsi ad un controllo fondamentale nell’ottica della prevenzione.
Dopo le prime 5 tappe stagionali, la VI edizione de “Le Domeniche della Salute” proseguirà fino al mese di maggio con altri 5 appuntamenti, il primo dei quali, lo “Screening delle patologie genitali della donna – Ecografia”, si terrà domenica 20 marzo. Nel mese di aprile spazio domenica 10 allo “Screening della mammella – Ecografia” e 7 giorni dopo, domenica 17, allo “Screening del diabete e delle malattie metaboliche – Screening del piede diabetico”. Gran finale nel mese di maggio con domenica 8 lo “Screening del rischio cardiovascolare” e domenica 22 lo “Screening delle patologie dentarie nell’infanzia”.