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I lavori in via De Marinis paralizzano la città
CAVA DE’ TIRRENI (SA). Mattinata infernale per la circolazione veicolare sulla statale 18 e sulle arterie parallele come via XXIV Maggio e di conseguenza in piazza San Francesco e per la metà di via De Marinis, fino all’inizio dei lavori di scavo, davanti all’ospedale Santa Maria Incoronata dell’Olmo. Zona interessata dai lavori di scavo e posa in opera della fibra ottica sul tratto del ponte altezza ospedale. In quel punto e dal lato opposto per chi proviene dalla Tengana, è stato installato un semaforo che disciplina il passaggio a senso alternato dei veicoli. Provvedimento che non basta, però, a far scorrere il transito veicolare. Automobilisti che dalle ore 9, sono rimasti imbottigliati nel traffico con conseguente inquinamento acustico e lunghe code sulle principali arterie cittadine. I lavori sono iniziati ieri (oggi 25) e termineranno giovedì. Intanto dalle ore 9 alle 13 e dalle 15 alle 17, sulle strade che conducono dove sono in corso le opere di scavo, per altri tre giorni, regnerà il caos. Ieri mattina, il traffico è iniziato dal ponte di via De Fabbri. Circa 20 minuti per arrivare alla stazione ferroviaria. Superata la rotatoria della stazione, ancora più caotica la situazione sulla carreggiata del nuovo trincerone, dove i due sensi di marcia a scendere erano colmi di auto in fila che hanno bloccato anche lo sbocco per la svolta a sinistra, in direzione villa Alba e, più avanti, in direzione via Caliri. Automobilisti che infastiditi dalla lunga attesa hanno adottato furbe condotte automobilistiche. Eludevano la fila di auto in coda sul lato destro della carreggiata, come se avessero dovuto svoltare a sinistra ed invece all’incrocio si immettevano, furbamente, sulla corsia di destra. Ed è a quel punto che si è alzato il livello di inquinamento acustico con molti automobilisti che oltre a spazientirsi per l’andamento del traffico, hanno dovuto fare i conti anche con gli automobilisti indisciplinati. A farne le spese anche i parenti di una coppia di sposi, unitisi in matrimonio al santuario francescano che, hanno dovuto sudare e non poco per uscirsene dal traffico, formatosi a San Francesco, sulla statale e sua via XXIV Maggio. Il caos si è protratto fino a circa l’una con gli automobilisti inferociti per non essere stati sufficientemente informati circa i disagi che avrebbero subìto e alla luce di altri tre giorni di operazioni di scavo, chiedono agli agenti di Polizia Locale di trovare qualche soluzione al problema. (a.f.)